OSSIGENO 23 settembre 2023 –  (a cura di Grazia Pia Attolini) Agosto 1983. Il giovanissimo Giovanni Taranto, oggi vicepresidente della commissione legalità dell’Ordine dei Giornalisti della Campania, ha da poco traguardato la maturità. Lo contatta Giancarlo Siani, 24 anni, già corrispondente da Torre Annunziata de Il Mattino di Napoli. Vuole intervistarlo: Giovanni è uno dei “60” del Liceo classico “Benedetto Croce”. Giancarlo gli chiede quali sono le aspettative di un neodiplomato con il massimo dei voti, quali i suoi progetti per il futuro.

“Gli dissi che avrei fatto il giornalista. Il mio intento era di iscrivermi a giurisprudenza e poi tentare di entrare alla scuola di giornalismo di Milano (non sapevo ancora che sarebbe andata molto diversamente, e che al giornalismo da professionista sarei arrivato per tutt’altra strada). Mi guardò inclinando un po’ la testa di lato, come faceva di solito quando qualcosa non lo convinceva del tutto. “Sei sicuro di volerlo fare?”  mi chiese. La cosa mi meravigliò molto. Ancora non avevo veramente idea di cosa fosse la gavetta, di quanto fosse difficile entrare in quel mondo, e quanto lo stesso Giancarlo stesse patendo per poterci riuscire. Me lo avrebbe spiegato lui, con calma, nei mesi successivi, in mille brandelli di conversazione, man mano che entravamo sempre più in confidenza”.

In occasione del trentottesimo anniversario dall’uccisione di Giancarlo Siani, Ossigeno pubblica su www.giornalistiuccisi.it questo e altri ricordi del giornalista Giovanni Taranto, autore di una lettera che nel 2012 ha inviato agli studenti del “Pitagora-Benedetto Croce” di Torre Annunziata. Ai ragazzi e alle ragazze del liceo che lui ha frequentato e dove Giancarlo Siani ha raccolto spesso notizie sulle manifestazioni studentesche, Taranto racconta del loro primo incontro, dei consigli che il giovane Giancarlo diede al giovanissimo Giovanni, di quando andavano insieme “a caccia di notizie”, della celebre foto, scattata da un amico in comune, che ritrae Giancarlo in camicia bianca mentre parla al circolo Circolo Oplonti, di quando infine la redazione di Taranto, Metropolis, divenne il set del primo film indipendente su Siani. Nel 2014 questa lettera è stata inserita nel libro a cura di ex studenti del Liceo, intitolato “A bordo della Mehari verde: da Fortapàsc il riscatto dei giovani torresi”, edito dal medesimo istituto con la prefazione del Magistrato Corrado Lembo.

LEGGI LA LETTERA QUI

Commenta